Setup digitale e strategia di pianificazione in ortodonzia pre-chirurgica
- Samuele Righetti
- 4 set 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 27 set 2022
Da sempre, il setup dei modelli in gesso, tramite diverse simulazioni e la rappre-
sentazione dell’occlusione finale stessa, è uno strumento fondamentale per la
realizzazione di un valido piano di trattamento terapeutico.
Con l’introduzione del setup digitale, la figura dell’odontotecnico richiede nuove
competenze informatiche; nasce così il Digital Dental Technician, specialista in
ortodonzia digitale.
Uno dei settori di maggior impiego del setup digitale è l’ortodonzia pre-chirurgi-
ca, essa vede la stretta collaborazione tra odontotecnico, ortodontista e chirurgo
maxillo-facciale per pianificare l’occlusione dento-scheletrica ideale.
Il flusso di lavoro digitale per i casi di ortodonzia pre-chirurgica prevede:
1. Elaborazione delle scansioni intraorali
Dalle scansioni intraorali delle arcate si realizzano i modelli digitali.

2. Matching tra stl delle arcate dentali e Cone Beam del cranio
Si sovrappongono gli stl delle arcate dentali al file stl della CBCT del massic-
cio-facciale e si trasferisce tutto su articolatore virtuale, ottenendo il paziente virtuale.

3. Segmentazione dei denti
Questa fase consiste nella separazione dei singoli denti, la CBCT ci aiuta a de-
terminare la corretta inclinazione degli assi dentali e la posizione del fulcro di
movimento del dente.

4. Analisi dei modelli
Per ogni arcata si esegue l’analisi degli spazi, dell’indice di Bolton, della formula
dentaria, della curva di Spee e di Wilson, la valutazione delle rotazioni dentali e
delle inclinazioni dei singoli elementi.
5. Cefalometria 3D e raccolta foto
Si realizza la cefalometria 3d e si procurano le foto extraorali e intraorali del pa-
ziente.
6. Analisi collegiale
Insieme all’ortodontista e al chirurgo maxillo-facciale si procede con la valutazio-
ne del sorriso e l’analisi fotografica del volto del paziente, si studia la cefalome-
tria 3D e si pianificano gli spostamenti dentali e scheletrici.
7. Setup digitale dento-scheletrico
Nel caso dei pazienti chirurgici, si esegue un setup per singola arcata non te-
nendo conto dell’occlusione dentale, creando così un decompenso tra le arcate.
Al termine del setup, si verifica il rapporto inter-arcata e i contatti occlusali con l’ausilio dell’articolatore virtuale, successivamente si simula l’occlusione chirurgica finale e si valuta se sono presenti discrepanze trasversali.


8. Stampa 3D
Si procede con la stampa dei modelli sul quale è stato realizzato il setup e si rin-
traccia l’occlusione finale in modo analogico. Infine, si scansiona l’occlusione, che potrà essere utilizzata dal chirurgo per studiare gli spostamenti scheletrici

Concludendo, il set-up digitale in ortodonzia pre-chirurgica ci consente di preve-
dere l’occlusione dentale definitiva e gli spostamenti delle basi ossee in relazio-
ne ad essa (chirurgia 3D), aumentando così il grado di predicibilità del risultato
finale.

